Tra la vasta gamma di oli essenziali che abbiamo nel nostro negozio, ci sono anche di quelli più esotici, e qui, proprio dal Medio Oriente ci arriva la meravigliosa Mirra.
Ve la presento oggi, per le sue proprietà energetiche meravigliose.
La mirra, è la resina di una Commiphora, resina che si usa come incenso cosi com’è e dalla quale si estrae in corrente di vapore l’olio essenziale di qui stiamo parlando.
L’olio essenziale contiene tutte le proprietà della resina, è solo una forma diversa, da poter utilizzare in evaporazione oppure miscelata con altri oli, ovviamente non contiene le impurità che può avere la resina perché è stato distillato, cosi è più sicuro per un uso interno che masticare la resina, cosa che ovviamente puoi sempre fare.
Come per tutti gli oli essenziali, non si scioglie in acqua, neanche in acqua calda, NON si scioglie in acqua, perciò se lo volete utilizzare per via interna, ne aggiungete una goccia in un cucchiaino di miele oppure di olio di cocco, ma non in una tisana.
Non voglio entrare nelle proprietà curative, ma in quelle energetiche, e siccome stiamo parlando in questo mese del nostro Primo Chakra, ho scelto questo olio per le sue proprietà radicanti.
Lo sapete che la Mirra era uno dei doni portato a Gesù?
Certo che lo sapete!
Oro, Incenso e Mirra
Ma il perché, tra le mille resine disponibili nel Oriente da dove venivano i Rishi a riconoscere il bambino appena nato come uno dei più grandi Maestri , hanno scelto di portare la Mirra, sono pochi a spiegarlo. A me me lo raccontò uno Swami in India, tanti anni fa, mentre durante una puja di Luna Nuova, mi ha fatto bere l’acqua che conteneva dentro i grani di mirra invece che quelli di incenso che si usano di solito, dicendomi che avevo bisogno di essere presente!
Questo è l’effetto che la mirra fa, ti fa essere presente, vivere nel qui e ora, camminare con i piedi ben fissati per terra, questa nostra terra che ci porta davanti tante prove che dobbiamo solo superare, non scappando da esse, ma affrontandoli a testa alta, ben radicati e fieri di aver imparato una nuova cosa.
Questa è anche la ragione, perché uno come Gesù aveva bisogno di un po’ di Mirra, per ricordargli che aveva una missione, e di non tirarsi indietro alla prima sprova, e le sue erano montagne da sormontare. E se lo ha usato lui, il testimonial più amato degli ultimo 2000 anni, perché non provarlo anche noi.
Come usare l’olio essenziale di mirra?
Quado vi sentite un po’ persi, in un momento di vita che non sapete più cosa fare, che pesci prendere, quale è il prossimo passo, la prossima mossa, fermatevi un attimo, togliete le scarpe, sedetevi comodamente per terra oppure su una sedia comoda e rilassatevi per un minuto.
Prendete la boccetta di olio essenziale di Mirra in mano, ne versate una goccia nel palmo delle mani, sfregate vigorosamente i palmi e avvicinatevi al naso.
Respirate profondamente, fate entrare in voi tutto il suo profumo terroso, seguite la sua energia che si espande in tutto il corpo.
Respirate profondamente, questa volta, dirigete il suo profumo verso le parti bassi del corpo, quelle che toccano terra, le natiche, le cosce, i piedi. Sentitele respirare e rinvigorirsi con l’energia della Mirra.
Respirate profondamente, e godetevi il meraviglioso profumo che ti ricorda perché sei qui, quali sono i tuoi doni, i tuoi strumenti, quale è il tuo Asso nella Manica.
Ecco, concentrati su quell’ASSO.
Rilassati, metti una goccia di olio di mirra sotto la pianta dei piedi, alzati, ringrazia e continua la tua giornata!
Se volete l’olio lo trovate qui https://shop.ayur-natura.com/product/mirra/